/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Francia: travolto da accuse, lascia presidente Federcalcio

Francia: travolto da accuse, lascia presidente Federcalcio

PARIGI, 28 febbraio 2023, 14:40

Redazione ANSA

ANSACheck

FFF president Noel Le Graet resigns - RIPRODUZIONE RISERVATA

FFF president Noel Le Graet resigns - RIPRODUZIONE RISERVATA
FFF president Noel Le Graet resigns - RIPRODUZIONE RISERVATA

Travolto dalle accuse di molestie e di gestione ormai fuori controllo della Federcalcio francese, si è dimesso oggi - dopo 11 anni di presidenza - Noel Le Graet. Le Graet, 81 anni, era nella bufera da diversi mesi per accuse di molestie e frasi su omofobia e razzismo che gli erano valse critiche da ogni parte. Una perizia voluta dal ministero dello Sport sulla Federcalcio da lui gestita aveva dato risultati preoccupanti. A far precipitare la situazione, ad inizio gennaio un'intervista a RMC-Sport in cui - a una domanda su un'eventuale candidatura di Zinedine Zidane al posto di Didier Deschamps come ct della nazionale - aveva risposto "a Zizou non avrei parlato neppure al telefono. Può andare dove vuole". Di fronte al coro di proteste, si era scusato per le parole contro il "mito" dei mondiali 1998.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza