Tre giorni di sport hanno
caratterizzato la penultima prova del XXXV Rally Elba Storico -
Trofeo Locman Italy, che ha assegnato con una gara di anticipo
lo scudetto al pilota pavese Matteo Musti, in coppia con il
giovane fiorentino Simone Brachi, su una Porsche 911 Carrera.
Sul campo, il rally ha registrato un nuovo successo per il
valtellinese Lucio Da Zanche in coppia con l'imperiese Maurizio
Barone (Porsche 911 RS), davanti al locale Francesco Bettini,
con Acri al fianco sulla affascinante Lancia Delta integrale
"griffata" Martini, terzo ha finito il siciliano Totò Riolo, con
alle note Floris, su una Porsche pure lui.
Già la prima tappa aveva elevato al comando il pilota di
Bormio, dopo un attacco di Riolo. Dalla mattina del venerdì Da
Zanche ha preso il comando della situazione e nella seconda
tappa ha saputo sia attaccare che difendersi, nonostante un
problema al propulsore della sua Porsche sorto a metà giornata.
Bettini ha chiuso con la moneta d'argento. Il successo di
adesioni alla gara è stato possibile anche con il notevole
afflusso dei partecipanti al "Graffiti" tricolore di regolarità,
35 al via. La vittoria, dopo ben 93 rilevamenti sulla strada su
due giorni di sfide, è andata alla Fiat Ritmo 130 Abarth con i
colori della Scuderia "del Grifone" di Genova, portata in gara
da Marco Gandino e Carlo Merenda.
Alto il numero di nazioni rappresentate, migliaia le presenze
al seguito dell'evento, mediamente si registrano nel numero di
8.000 circa nei giorni di gara.
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