Il Toscana pride 2024 si terrà il 7 settembre a Lucca.
Questa la data annunciata oggi dagli
organizzatori che un mese fa avevano svelato la città ospitante.
Per la prima volta l'evento verrà fatto nel mese di settembre e
non a giugno, come di consueto.
Il claim dell'edizione 2024 è
'Indomitə e Fierə' che, si spiega, "prende spunto dal simbolo
della città di Lucca, ovvero la pantera".
"La comunità queer toscana - si legge nella nota diffusa
dagli organizzatori - è pronta a scendere in piazza per
denunciare l'omolesbobistransafobia di Stato e la violenza
istituzionale del Governo Meloni che ha mostrato il suo vero
volto familista, sovranista, razzista e abilista. Un governo che
usa i corpi delle donne e delle persone LGBTQIA+* come terreno
di scontro ideologico per ottenere consenso reprime il dissenso
con la forza e mina le fondamenta della nostra democrazia.
Stiamo costruendo un Pride ancora più intersezionale che parlerà
con la voce di tutte le persone marginalizzate in quanto
LGBTQIA*+, razzializzate o migranti, con disabilità, grasse,
precarie e disoccupate. Il Toscana Pride prende posizione contro
il massacro genocida che si sta compiendo a Gaza, a sostegno del
popolo palestinese, per l'autodeterminazione dei popoli e per il
cessate il fuoco immediato". "Chiederemo alla cittadinanza -
dichiara la portavoce del Toscana Pride Monia Marcacci - di
unirsi a noi nella lotta per ottenere una legge contro le
discriminazioni basate su orientamento sessuale e identità di
genere e contro la misoginia e l'abilismo, il riconoscimento
delle figlie e dei figli delle famiglie omogenitoriali, una
legge sulle adozioni anche a single e coppie dello stesso
genere, una nuova legge per il diritto all'autodeterminazione
delle persone trans* e non binarie, una legge che vieti le
terapie riparative".
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