Protesta oggi a Trento, in piazza
Lodron, dei lavoratori dei servizi, delle pulizie, delle terme e
delle mense, nell'ambito dello sciopero nazionale di otto ore
indetto da Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs e Uiltrasporti.
Obiettivo dell'iniziativa - dicono i sindacati - "chiedere
condizioni dignitose di lavoro, per rinnovare contratti scaduti
da almeno tre anni e per spingere le controparti a mantenere le
clausole sociali nei cambi appalto, unica garanzia di
mantenimento dei livelli occupazionali". "Abbiamo avuto
un'adesione oltre le attese a questo presidio - sottolinea
Roland Caramelle, segretario di Filcams Trentino - e da qui si
riparte per chiedere che venga garantito il loro diritto al
lavoro e ad una retribuzione dignitosa". Il rinnovo di questi
contratti in Trentino riguarda almeno 30.000 addetti tra
baristi, cuochi, camerieri, operatori delle pulizie e
sanificazione, addetti alle mense, receptionist, impiegati di
agenzie di viaggio e fast food, farmacisti e lavoratori del
comparto terme.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA