/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Muser, Gesù ama noi,non i nostri peccati

Muser, Gesù ama noi,non i nostri peccati

Liturgia della parola nel carcere di Bolzano

BOLZANO, 28 marzo 2018, 12:19

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Gesù ama ciascuno di noi. Sa che siamo tutti peccatori. Sa benissimo che lo tradiremo. E non solo una volta. Sa che la nostra è una fedeltà altalenante. Spesso siamo fedeli più a parole che nei fatti. Eppure il Signore ci ama comunque. Ama noi, non i nostri peccati". Questo il messaggio di speranza che il vescovo Ivo Muser ha rivolto agli ospiti della casa circondariale di via Dante a Bolzano.
    La figura di Giuda e il suo tradimento sono stati al centro della riflessione che il vescovo ha fatto durante la liturgia della Parola celebrata nella cappella del carcere e animata dai canti del coro della parrocchia dei Carmelitani. Muser ha ringraziato la direttrice Anna Rita Nuzzaci e quanti operano a vario titolo nel carcere di Bolzano e un ringraziamento speciale è andato ai volontari e in particolare a Bruno Bertoldi, che da quasi cinquant'anni opera nella casa circondariale con l'Associazione volontari carcere.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza