E' stato firmato oggi il contratto
per dare l'avvio alla costruzione del nuovo polo bibliotecario a
Bolzano. L'ingegner Davide Gemmellaro, Capo Dipartimento
dell'assessore provinciale all'Edilizia pubblica e patrimonio,
Massimo Bessone, in rappresentanza della Provincia ha firmato il
contratto con il Raggruppamento temporaneo di imprese (RTI)
condotto dalla società "C.M.B soc. coop." per poter richiedere
il rilascio della concessione edilizia per la realizzazione del
progetto di costruzione del Polo Bibliotecario provinciale in
via Longon a Bolzano, nell'ex edificio scolastico
"Pascoli-Longon". Nel polo verranno sistemate la Biblioteca
provinciale italiana "Claudia Augusta", la Biblioteca civica
"Cesare Battisti" e la Biblioteca provinciale tedesca "F.
Tessmann".
"E' passato molto tempo da quando è stata avviata la
procedura nel 2000", osserva Bessone. "Quando, in gennaio 2019,
ho assunto l'incarico di assessore all'edilizia ho preso subito
in mano la questione per portare avanti un progetto così
importante per il capoluogo della Provincia. Finalmente siamo in
dirittura di arrivo. Il progetto del Polo bibliotecario
diventerà un punto di ritrovo e di aggregazione per i cittadini
di tutti i gruppi linguistici che vivono in Alto Adige. Al polo
saranno accessibili e fruibili non solo libri, media e
informazioni, ma lo stesso assumerà anche il ruolo di centro di
formazione e cultura all'avanguardia, che lavorerà a stretto
contatto con le istituzioni ed associazioni culturali e
formative e per giovani. Nel polo troveranno anche spazio
eventi, convegni, presentazioni culturali, d'informazione e
tanto altro".
Con la firma odierna del contratto potrà essere richiesta la
concessione edilizia sul progetto definitivo. Dalla data del
rilascio della concessione edilizia il Raggruppamento temporaneo
di imprese deve presentare entro 120 giorni il progetto
esecutivo che di seguito viene sottoposto a validazione.
L'inizio dei lavori è previsto nel 2024 con la demolizione della
parte dell'edificio non sotto tutela.
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