La Giunta comunale ha deliberato
nella seduta di oggi i corrispettivi della tariffa rifiuti per
l'anno 2025. Come previsto dalla normativa, gli importi a carico
degli utenti devono assicurare la copertura integrale dei costi
del servizio che a Trento ammontano a poco più di 21 milioni,
cifra che va ripartita tra le utenze domestiche e non
domestiche.
L'adeguamento delle tariffe - sottolinea una nota del Comune
di Trento - ha ripercussioni diverse a seconda della tipologia
di utenza, della produzione di rifiuti e dell'ampiezza dei
locali in questione. Per le famiglie di Trento, che ad oggi
hanno la tariffa rifiuti più bassa di tutti i capoluoghi
italiani, l'aumento si aggira intorno al 4 per cento,
equivalente in media a 7,42 euro all'anno o a 60 centesimi al
mese. Qualche esempio pratico: una famiglia di tre persone che
vive in un appartamento di 72 metri quadrati nel 2025 pagherà
151,8 euro, con un aumento del 4,15 per cento rispetto al 2024,
anno in cui ha versato 145,7 euro. Una famiglia di cinque
persone che vive in un appartamento di 92 metri quadrati l'anno
scorso ha pagato 225,7 euro, quest'anno pagherà 234,7 euro (più
3,97 per cento).
Per le tariffe non domestiche - precisa il Comune -
l'aumento medio è di circa l'1 per cento, determinato tenendo
conto della superficie e della produzione teorica dei rifiuti
legata alle attività svolte. L'adeguamento delle tariffe non è
l'unica novità di quest'anno. Da gennaio è infatti entrato in
vigore il nuovo bonus sociale per i rifiuti previsto dalla norma
nazionale, applicato in automatico, senza bisogno di presentare
domanda, ai cittadini che hanno un Isee non superiore a 9.530
euro, elevato a 20 mila euro per i nuclei familiari con almeno
quattro figli. Il nuovo bonus, che prevede una riduzione del 25
per cento della tariffa rifiuti, sostituisce la precedente
agevolazione comunale legata all'Isee, per la quale era
necessario presentare domanda. Visto che da quest'anno la
riduzione della tariffa è riconosciuta d'ufficio, si prevede che
i beneficiari saranno più numerosi che in passato. Per ottenere
il bonus è naturalmente necessario avere un Isee in corso di
validità.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA