Su proposta dell'assessore
all'Edilizia pubblica e Patrimonio, Massimo Bessone, la giunta
provinciale di Bolzano ha approvato una delibera per la stipula
di una convenzione tra la Provincia Autonoma e la Regione
Trentino - Alto Adige per regolamentare tra i due Enti la
suddivisione delle competenze e degli oneri relativi alla
manutenzione ordinaria e straordinaria, alle ristrutturazioni,
agli arredi nonché agli ampliamenti del Palazzo di Giustizia a
Bolzano.
Con una norma di attuazione dello Statuto di Autonomia, nel
2017, lo Stato ha attribuito alla Regione Trentino-Alto Adige,
nonché alle Province di Bolzano e Trento, la competenza nel
settore dell'amministrazione giudiziaria. Nel contempo la
proprietà del Palazzo di Giustizia di Bolzano, dove hanno sede
il Tribunale e gli Uffici giudiziari, è stata trasferita alla
Provincia che attualmente si occupa della manutenzione
straordinaria dell'edificio. Con la convenzione la Provincia si
impegnerà ad eseguire anche gli interventi di manutenzione
ordinaria del Palazzo di Giustizia ed a provvedere alla
fornitura degli arredi, qualora collegati alla manutenzione
ordinaria.
"Con la stipula di questa specifica convenzione tra la
Provincia e la Regione riusciremo a coordinare meglio le
attività di manutenzione ordinaria e straordinaria ed a
effettuare un miglior monitoraggio degli interventi. La
manutenzione e valorizzazione dei nostri edifici pubblici è
fondamentale, soprattutto del Palazzo di Giustizia che ha un
valore stimato di 40 milioni di euro. È il nostro impegno
offrire ai cittadini ed i magistrati e avvocati, che svolgono il
loro lavoro all'interno del Tribunale, un ambiente adeguato e
maggiormente fruibile", sottolinea l'assessore provinciale
Massimo Bessone.
In base alla convenzione la Provincia e la Regione
definiranno di comune accordo il programma dei lavori e degli
acquisti da eseguire sul Palazzo di Giustizia di Bolzano, che
sarà monitorato ed aggiornato entro il 30 giugno di ciascun
anno. I lavori di straordinaria manutenzione del Palazzo di
Giustizia restano di competenza della Provincia, mentre restano
in capo alla Regione i servizi funzionali agli immobili
necessari per il funzionamento degli uffici giudiziari (pulizie,
servizio di vigilanza, traslochi, noleggio autoveicoli, ecc.) e
la fornitura delle attrezzature (arredi non correlati a
ristrutturazioni, cancelleria, apparecchiature informatiche,
ecc). La Provincia, con la Ripartizione Amministrazione del
Patrimonio, si farà carico, inoltre, della manutenzione
ordinaria, per la quale la Regione liquiderà alla Provincia per
gli oneri degli interventi effettuati e per gli acquisti di
arredo decisi di comune accordo, sempre relativi alla
manutenzione ordinaria, un importo di 200.000 euro a titolo di
acconto. Qualora la spesa prevista superi la misura dell'acconto
liquidato, la Provincia provvede ad eseguire le attività
richieste dalla Regione ed a sostenere i relativi costi
aggiuntivi.
La Ripartizione amministrazione del patrimonio, su incarico
dell'assessore Bessone, ha già svolto una perizia sullo stato
dell'edificio, preso atto delle criticità presenti, ed ha
elaborato un programma con gli interventi necessari. Questo
programma prevede lavori per oltre 10 milioni di euro. In
accordo tra l'assessore Bessone e la Procura generale della
Repubblica è stato realizzato quest'anno il primo lotto dei
lavori del progetto di ristrutturazione, che ha interessato
l'ingresso del Tribunale con la realizzazione di un nuovo
sistema di accesso e di controllo.
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