I volontari ma anche
professionisti e rappresentanti delle istituzioni sono stati
protagonisti della consueta cena degli auguri di Natale
organizzata dall'Associazione amici della radioterapia e
oncologia clinica. "La vostra presenza ci onora e ci dà
un'ulteriore carica per realizzare progetti di supporto alla
sanità pubblica" ha detto il presidente Manlio Bartolini.
Tra i presenti all'iniziativa il presidente dell'Assemblea
legislativa Marco Squarta. "In un momento in cui la sanità è in
crisi - ha sottolineato -, le associazioni di volontariato
svolgono un lavoro preminente, necessario e indispensabile.
Credo di conoscere bene il mondo del volontariato avendolo
frequentato per molti anni e avendo svolto anch'io attività in
associazioni del territorio. So con quanto entusiasmo ci si
impegna a favore dei più svantaggiati".
"Abbiamo - ha affermato ancora Bartolini - una grande
squadra. composta da un comitato scientifico di grande livello
che ha già iniziato una attività di ascolto da parte degli
esperti presso la nostra sede di Perugia. Il loro supporto
aiuterà i pazienti in un momento difficile della loro vita".
Alla cena anche il professore emerito, ematologo di fama
mondiale, Massimo Martelli che ha ripercorso le tappe
fondamentali dei trapianti in Umbria, ricordando come Perugia si
sia distinta grazie anche all'intuito del professore Paolo
Latini, fondatore della radioterapia in Umbria. Con lui il
direttore di Medicina, Nicola Talesa.
Il sindaco di Perugia Andrea Romizi ha avuto parole di elogio
per i volontari Aronc e per il suo presidente. I dottori Franco
Checcaglini ed Ernesto Maranzano, rispettivamente presidente e
vicepresidente del Comitato scientifico di Aronc, hanno ribadito
la ferma volontà di incentivare l'attività di ascolto dei
pazienti oncologici, avvalendosi di competenze maturate in
lunghi anni alla guida delle strutture di Radioterapia
oncologica degli ospedali di Terni e Città di Castello.
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