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Pd Umbria sostiene i referendum sul lavoro e la cittadinanza

Pd Umbria sostiene i referendum sul lavoro e la cittadinanza

Per la segreteria del partito sono 'una battaglia di civiltà'

PERUGIA, 14 aprile 2025, 11:01

Redazione ANSA

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La segreteria del Partito democratico dell'Umbria sostiene i referendum sul lavoro e la cittadinanza che si svolgeranno l'8 e il 9 giugno. "Una battaglia di civiltà per la rappresentanza e la dignità delle persone" li definisce in una nota.
    "Lo stop ai licenziamenti illegittimi, più tutele per chi lavora nelle piccole imprese, la riduzione del lavoro precario, l'aumento della sicurezza sul lavoro e migliorare l'integrazione con la cittadinanza italiana sono tematiche che ci vedono impegnati in questa fase di mobilitazione" spiega.
    "In un Paese in cui la destra di governo mette sempre più a rischio le dinamiche democratiche, andare a votare - sostiene il Pd - non è soltanto uno strumento di partecipazione, ma di lotta. Raggiungere il quorum diventa la cartina di tornasole della vitalità delle nostre comunità. Cogliamo inoltre l'occasione per ricordare che possono votare anche i cosiddetti 'fuorisede', ossia coloro che, per motivi di studio, lavoro o cure mediche, sono temporaneamente domiciliati in un comune di una provincia diversa da quella di residenza. Il termine ultimo per presentare un'apposita istanza al Comune dove si è domiciliati è il 5 maggio. Inviamo tutti gli iscritti e le iscritte a contattare e sostenere i comitati referendari e promuovere le iniziative che si stanno organizzando in tutta la regione".
   

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