Venerdì santo, 18 aprile, in tutte
le chiese del mondo viene raccolta la Colletta per la Terra
Santa, fonte principale per il sostentamento della vita che si
svolge intorno ai Luoghi Santi. Conosciuta anche come "Collecta
pro Locis Sanctis", nasce dalla volontà dei papi di mantenere
forte il legame tra tutti i cristiani del mondo e i luoghi
santi.
Il cardinale Claudio Gugerotti, prefetto del dicastero per le
Chiese orientali, nella lettera scritta per la colletta 2025 ha
affermato: "E ora i nostri piedi si fermano alle tue porte,
Gerusalemme. Come avremmo voluto che le parole del salmo 122
fossero la descrizione di ciò che accade ai nostri giorni! E
invece tanti pellegrini restano lontani dalla città dei loro
sogni, mentre gli abitanti della Terra Santa continuano a
soffrire e a morire".
I vescovi dell'Umbria riprendendo le parole del porporato e,
consapevoli dei profondi legami che l'Umbria ha con la Terra
santa (800 anni fa proprio dall'Umbria san Francesco è partito
per la Terra Santa), invitano i fedeli delle otto diocesi a
"sentire questa Colletta come una priorità pastorale".
"Quest'anno la colletta - afferma l'arcivescovo presidente
della Conferenza episcopale umbra mons. Renato Boccardo -
diventa una risorsa imprescindibile: la quasi completa
interruzione dei pellegrinaggi a causa della guerra ha privato
le popolazioni locali del necessario per vivere e molti
cristiani sono stati costretti all'esilio. Faccio appello alla
generosità dei fedeli dell'Umbria, sempre ammirevole, per
sostenere le comunità cristiane che vivono in Terra Santa e per
custodire i luoghi santi. Le numerose opere di solidarietà e di
vicinanza alle popolazioni, come il mantenimento delle strutture
pastorali, educative, assistenziali, sanitarie e sociali, hanno
bisogno del nostro aiuto".
Le donazioni - spiega una nota della Conferenza episcopale
umbra - potranno essere fatte in ogni chiesa dell'Umbria il
Venerdì santo o anche sul sito del Commissariato di Terra Santa
dell'Umbria (www.terrasantafratiassisi.it). Il commissario di
Terra Santa dell'Umbria è padre Stefano Tondelli, incaricato
della raccolta della colletta. Lo stesso commissariato sta
organizzando per questa estate un "Pellegrinaggio di
solidarietà" per giovani e giovani adulti per far sentire a
quelle popolazioni che non le abbiamo dimenticate.
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