Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Avvocato Minelli 'pienamente soddisfatto' su abuso d'ufficio

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Avvocato Minelli 'pienamente soddisfatto' su abuso d'ufficio

Ha rappresentato Carlo Colaiacovo davanti Corte Costituzionale

PERUGIA, 08 maggio 2025, 17:52

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' "pienamente soddisfatto dell'esito del giudizio di costituzionalità" celebrato dinanzi alla Consulta per la quale l'abrogazione del reato di abuso d'ufficio non è incostituzionale, l'avvocato Ubaldo Minelli, uno dei difensori di Carlo Colaiacovo, rinviato a giudizio per concorso in abuso d'ufficio e in rivelazione di segreto d'ufficio dal gip di Firenze nell'ambito dell'udienza preliminare che coinvolge anche l'ex procuratore aggiunto di Perugia Antonella Duchini. "Già al termine della complessa e articolata udienza di discussione ultimata con gli interventi dell'avvocatura dello Stato, avevo sensazioni positive circa l'esito" ha aggiunto il legale che ha rappresentato Colaicovo davanti alla Consulta.
    "La Corte costituzionale ha statuito ,in conformità alla tesi difensiva del sottoscritto - ha affermato l'avvocato Minelli -, l' infondatezza delle questioni di legittimità sollevate dai giudici remittenti, che la Convenzione di Merida non contiene l' obbligo di incriminare condotte concretizzanti i profili del reato di abuso d'ufficio, né il divieto di abrogarle ove già presenti nell'ordinamento domestico".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza