Si è riunita stamani a palazzo
Cesaroni la Commissione regionale d'inchiesta su "Analisi e
studi su criminalità organizzata e infiltrazioni mafiose,
corruzione e riciclaggio, narcotraffico e spaccio di
stupefacenti".
"L'Assemblea legislativa - ricorda in una nota della Regione
Fabrizio Ricci, presidente della commissione - ha istituito
nella seduta del 6 maggio l'Osservatorio regionale sulla
criminalità organizzata e l'illegalità, un organismo importante
per lo svolgimento dei lavori della Commissione antimafia, un
raccordo fondamentale tra l'istituzione e la società civile, un
mezzo attraverso il quale l'Assemblea legislativa potrà
approfondire la sua azione nell'attività di analisi e studio dei
fenomeni della criminalità organizzata".
"Abbiamo discusso il programma dei lavori dei prossimi mesi -
spiega Ricci - a partire dall'avvio di un percorso di formazione
in collaborazione con Avviso Pubblico e Fisu (Forum italiano per
la sicurezza urbana), con particolare attenzione ai temi della
riqualificazione di territori e beni confiscati, della
prevenzione di infiltrazioni mafiose e corruzione".
Il presidente della commissione ha avviato un'interlocuzione
formale con l'Agenzia nazionale dei beni sequestrati e
confiscati ed è in programma per le prossime settimane un
incontro con la direttrice dell'Agenzia, la prefetta Maria
Rosaria Laganà. Si è parlato anche dell'inaugurazione, sabato 17
maggio ad Acquasparta, del bene confiscato alla criminalità
organizzata, ora riconvertito in appartamenti a canone
concordato dedicati a giovani coppie a basso reddito.
All'evento, organizzato dall'amministrazione comunale e Libera,
saranno presenti i componenti della Commissione antimafia, che
ha seguito l'iter procedimentale. Nel corso della seduta odierna
è stato anche predisposto un calendario di audizioni per i mesi
di maggio e giugno.
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