/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Foligno il meeting "Good practices for Covid-Safe Events"

A Foligno il meeting "Good practices for Covid-Safe Events"

Organizzata da Sviluppumbria in progetto europeo Share

FOLIGNO (PERUGIA), 17 febbraio 2022, 17:49

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Si è tenuto all'auditorium della sede di Sviluppumbria di Foligno, il meeting internazionale "Good practices for Covid-Safe Events.
    What strategies have festivals & events adopted? What worked, what didn't?". L'evento è stato organizzata da Sviluppumbria nell'ambito del progetto europeo Share.
    Tanti gli interventi di "alto profilo" - sottolinea la Regione in un comunicato - ed i temi di "grande attualità" in agenda che hanno permesso di tracciare le opportunità rappresentate dagli eventi culturali per il settore turistico con una particolare attenzione alle buone pratiche adottabili a tutela della salute pubblica.
    Ad aprire i lavori l'amministratore unico di Sviluppumbria Michela Sciurpa che portando i propri saluti ai partner europei del progetto, ai rappresentanti dei festival locali e quelli internazionali ha dato il benvenuto ai presenti dopo molti mesi di contatti soltanto da remoto. Ha quindi espresso il suo compiacimento per "questo meeting di altissimo profilo internazionale" e rivolgendosi alla platea ha illustrato il ruolo dell'Agenzia e le principali traiettorie di intervento: creazione e sviluppo di impresa, internazionalizzazione, innovazione e trasferimento tecnologico, attrazione degli investimenti, sostegno alla promozione turistica e gestione del patrimonio immobiliare della regione.
    L'amministratore ha colto l'occasione per rilanciare il ruolo di Sviluppumbria nella progettazione europea, "capacità ed esperienza che l'Agenzia è lieta di mettere a disposizione di comuni, imprese e cittadini interessati ad accedere ai finanziamenti diretti e indiretti dell'Ue".
    Sviluppumbria - è stato detto nel corso dell'iniziativa - oltre all'attività ordinaria in questi mesi è stata molto impegnata nella gestione delle misure economiche a supporto alle imprese colpite dalla crisi pandemica. "Oggi - ha proseguito Sciurpa - siamo qui insieme per scambiare esperienze su come gli eventi culturali e i festival siano riusciti ad adattarsi a circostanze in rapido mutamento. Mantenere gli eventi accessibili e sostenibili è fondamentale per l'economia".
    Nel commentare l'iniziativa Paolo Reboani, direttore regionale alla Pianificazione e coordinamento fondi europei e nazionali, ha detto "il progetto si inserisce in pieno nel binomio virtuoso di turismo e cultura, un tradizionale punto di forza dell'Umbria, ed è collegato strategicamente alle misure di Agenda Urbana del Por Fesr 2014-2020". "La Regione Umbria e i 5 Comuni interessati da Agenda urbana (Perugia, Spoleto, Terni, Foligno, Città di Castello) hanno collaborato con i partner del Progetto - ha aggiunto - per individuare un modello di gestione delle emergenze culturali in ambito urbano che fosse nel contempo rispettoso dell'ambiente, tecnologicamente innovativo e volano di rilancio del turismo. Un'esperienza che ha contribuito alla crescita delle capacità di programmazione di tecnici regionali e comunali, fondamentale in un momento cruciale e delicato come quello che stiamo vivendo in cui è necessario ripensare radicalmente prospettive e modelli di sviluppo".
    Tra i relatori Valeria Covarelli per la Regione Umbria e Miia Itanen rappresentante di Interreg Europe Programme.
    Il progetto Share è finanziato dal programma Interreg Europe (Fesr), guidato da Sviluppumbria, con un partneriato proveniente da Romania, Ungheria, Spagna, Regno Unito e Croazia. A moderare l'incontro Chiara Dall'Aglio per Sviluppumbria.
    Interessante è stata definita la riflessione a cura di Andy Fryers sulla sostenibilità economica ed ambientale degli eventi culturali con un focus sul Hay Festival che si svolge in UK di cui il relatore inglese è anche direttore.
    Il confronto in ordine all'organizzazione e gestione di eventi umbri di rilevanza internazionale è proseguito con l'intervento di Claudia Galli in rappresentanza di Umbria jazz, ed Antonella Pinna per Umbria libri.
    Il meeting è stato l'occasione per illustrare i primi risultati dell'indagine condotta dall'Università di Greenwich (UK) e commissionata da Share project in merito ai cambiamenti dei comportamenti turistici indotti dalla pandemia. Hai Nguyen, docente della prestigiosa Università inglese ha illustrato come i risultati del sondaggio contribuiranno ad aiutare le imprese turistiche, i decisori politici, i siti del patrimonio culturale, gli organizzatori di eventi e festival di tutta Europa a gestire gli impatti della pandemia Covid-19, a contribuire alla costruzione della "resilienza" e a pianificare il futuro. Gli esperti - si legge ancora nel comunicato - hanno convenuto che gli eventi culturali e i festival possono essere occasioni importanti per celebrare elementi del patrimonio collettivo, contribuendo al senso di identità e di appartenenza, e sono anche significativi motori del turismo.
    Sviluppumbria ha promosso questo appuntamento orientandolo verso un networking internazionale. Ha quindi sottolineato che "il successo in termini di partecipazione conferma l'importanza del settore della promozione dei grandi eventi quale motore del comparto turistico nonché l'expertise dell'Agenzia nel settore".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza