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Cgia, in Valle d'Aosta debito fiscale pro capite tra i più bassi

Cgia, in Valle d'Aosta debito fiscale pro capite tra i più bassi

Poco più di 12 mila euro non riscossi per ogni abitante

AOSTA, 12 aprile 2025, 11:39

Redazione ANSA

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E' il terzo più basso tra le regioni italiane il debito fiscale pro capite ancora da riscuotere in Valle d'Aosta: con 12.533 euro al 31 dicembre 2024, fanno meglio soltanto il Friuli Venezia Giulia (11.125 euro) e il Trentino - Alto Adige (6.954). I dati sono riportati dalla Cgia di Mestre, che ha rielaborato numeri dell'Agenzia delle entrate-Riscossione. Le regioni con più tasse e contributi non riscossi per abitante risultano il Lazio (39.673 euro), la Campania (27.264) e la Lombardia (25.904). La media italiana è di 21.611 euro. Per la Valle d'Aosta, regione con il minor numero di abitanti, il valore complessivo del debito ancora da riscuotere è di 1.540 milioni di euro, il più basso.
    Secondo la Cgia "in Italia ad evadere il fisco sono, in particolare, i grandi contribuenti e non i piccoli". In questo senso "tra il 2000 e il 31 gennaio 2025 l'ammontare complessivo delle tasse, dei contributi, delle imposte, delle bollette, delle multe, etc., non riscosse dal fisco italiano o da altri enti ha raggiunto i 1.279,8 miliardi di euro. Di questi, ben 822,7 miliardi (pari al 64,3 per cento del totale), sono in capo alle persone giuridiche, ovvero alle Spa, alle Srl, ai consorzi, alle cooperative, etc. Altri 300,4 miliardi (il 23,5 per cento) sono ascrivibili alle persone fisiche, vale a dire i lavoratori dipendenti, i pensionati e altri percettori di reddito. Infine, i rimanenti 156,7 miliardi (solo il 12,2 per cento del totale) sono riconducibili alle persone fisiche con attività economica, categoria comunemente composta da artigiani, commercianti, esercenti, liberi professionisti".
   

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