Le fotografie di Brassaï e le opere di Chagall sono al centro delle prossime stagioni espositive di Aosta. Il programma è stato approvato dalla giunta regionale.
Al Centro Saint-Bénin, indicativamente dal 18 luglio al 9 novembre, sarà allestita la mostra "Brassaï. L'occhio di Parigi", realizzata in collaborazione con l'Estate Brassaï e curata da Philippe Ribeyrolles. Attraverso circa 200 stampe d'epoca presenterà al pubblico "un approfondito e inedito sguardo sull'opera del celebre fotografo, ungherese di origine ma francese di adozione, con particolare attenzione alle immagini dedicate alla vita nei quartieri di Parigi". Da giugno a ottobre 2026 il Museo archeologico regionale ospiterà invece la mostra "Marc Chagall. Tra poesia e spiritualità", realizzata in collaborazione con il Musée National Marc Chagall di Nizza e curata da Alberto Fiz. L'esposizione si compone di 120 opere tra dipinti, sculture, gouache, disegni, litografie, libri e ceramiche realizzate dal 1922 al 1980. Inoltre uno spazio è dedicato alle vetrate con una serie di maquette che consentono di immergersi nell'atmosfera dei grandi lavori su vetro realizzati da Chagall per le cattedrali di Assy, di Rheims, di Chichester e della sinagoga del centro ospedaliero Hassad di Gerusalemme.
A completare il programma saranno le mostre: "Habiter l'espace" dal 30 maggio al 30 giugno all'Hotel des Etats nell'ambito del 63/o Concours de patois Abbé Jean-Baptiste Cerlogne; "Rolando Deval" dal 14 novembre al 22 febbraio 2026 all'Hotel des Etats con l'esposizione di 20 opere di arte contemporanea (installazioni, sculture e disegni) dell'artista valdostano; "Chicco Margaroli. Ad_Atto" dal 24 ottobre al 3 maggio 2026 nella chiesa di San Lorenzo..
Riproduzione riservata © Copyright ANSA