Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Carcere Brissogne, Osapp "situazione di malessere sommerso"

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Carcere Brissogne, Osapp "situazione di malessere sommerso"

Giovane agente si dimette, "ambiente di lavoro tossico"

AOSTA, 09 maggio 2025, 10:10

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"E' giusto che si sappia cosa si nasconde dietro l'apparenza patinata e scintillante di una istituzione dello Stato come quella della Polizia Penitenziaria.
    Aldilà dei proclami e delle interviste sui media circa l'opera di rieducazione, i 'protocolli con Confindustria' per impiegare i detenuti, aldilà dei festeggiamenti per il 208/o anniversario di fondazione della Polizia Penitenziaria e dei mezzi messi in bella mostra", nel carcere di Brissogne "esiste una situazione di malessere sommerso che può e deve essere presa in debita considerazione da chi gestisce il servizio". Lo scrive in una nota il sindacato Osapp, allegando la lettera di dimissioni presentata da un giovane agente di Polizia Penitenziaria.
    Lettera nella quale si parla di "carico di lavoro eccessivo e stress, ritmi insostenibili, mancanza di supporto da parte delle figure di coordinamento, mancanza di chiarezza nei ruoli e nelle responsabilità, mancanza di opportunità di crescita e di sviluppo professionale, turni di lavoro gravosi che non permettono di conciliare la vita privata e quella lavorativa, ambiente di lavoro tossico con comportamenti umilianti da parte dei superiori".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza