Un "momento di condivisione con i portatori di interesse e con la popolazione dei primi dati di attività del nostro Registro Tumori", con particolare attenzione agli aspetti clinici ed epidemiologici. L'appuntamento è fissato per venerdì 13 aprile, alle 18, nel salone Maria Ida Viglino di Palazzo regionale, ad Aosta. Interverranno il Direttore del Dipartimento di Prevenzione, Maurizio Castelli, il dirigente medico della Struttura Complessa Igiene e Sanità Pubblica, Salvatore Bongiorno, la Direttrice del reparto di Oncologia ed Ematologia oncologica, Marina Schena, la rappresentante di Legambiente, Alessandra Piccioni, oltre all'assessore regionale alla Sanità, Luigi Bertschy, e al Commissario dell'Usl, Angelo Michele Pescarmona.
"I Registri Tumori - spiega Maurizio Castelli (nella foto) - sono strumenti di raccolta delle informazioni sui malati di cancro residenti in un determinato territorio. Le informazioni includono il tipo di cancro diagnosticato, il nome, l'indirizzo, l'età e il sesso del malato, le condizioni cliniche in cui si trova, i trattamenti che ha ricevuto e sta ricevendo e l'evoluzione della malattia. Questi dati sono essenziali per la ricerca sulle cause del cancro, per la valutazione dei trattamenti più efficaci, per la progettazione di interventi di prevenzione e per la programmazione della spesa sanitaria". L'istituzione del Registro Tumori della Regione Autonoma Valle d'Aosta è avvenuta con la delibera della Giunta numero 1945 del 5 ottobre 2012. Il Registro ha ricevuto nel 2017 l'accreditamento nazionale da parte dell'Associazione Italiana Registri Tumori per il periodo 2007-2012. Anche l'Agenzia Internazionale Ricerca sul Cancro ha stabilito che i dati del Registro erano idonei per la pubblicazione sul 'Cancer Incidence in Five Continents - Volume XI'. "Il risultato conseguito - si legge in una nota - testimonia la bontà dell'impegno lavorativo profuso da tempo dal Dipartimento di Prevenzione dell'Usl e dall'Assessorato. I dati contenuti nel registro Tumori diventano oggi un importante strumento utilizzabile a fini clinico-epidemiologici e di programmazione sanitaria".
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