I volontari di don Oreste Benzi si
incontreranno a Forlì da venerdì 25 a domenica 27 maggio. Per
l'assemblea internazionale della Comunità Papa Giovanni XXIII,
al Palafiera di Forlì, sono attese migliaia di persone
provenienti dai 40 paesi del mondo in cui l'Apg23 è presente.
"Sarà un incontro speciale perché quest'anno stiamo
festeggiando 50 anni della Comunità. Vogliamo seguire l'invito
di Papa Francesco che vuole una Chiesa animata da un dinamismo
di uscita, da un permanente esodo, una Chiesa che deve dunque
uscire da se stessa. E anche la Comunità Papa Giovanni XXIII
intende essere una sorta di 'ospedale da campo' del mondo - ha
affermato Giovanni Paolo Ramonda, Presidente della Comunità -
Nel 1968 Don Benzi iniziò una sfida che oggi ci vede impegnati
in 42 paesi nel mondo".
Ospite d'onore sarà il card. Ernest Simoni, il sacerdote che
subì la persecuzione del regime comunista in Albania, scontando
28 anni di lavori forzati.
In questi cinquanta anni la Comunità ha dato vita ad oltre
500 'case' e realtà in tutto il mondo, diversificando le
modalità di accoglienza in base alle necessità dei poveri che
incontra. La Casa Famiglia è la prima modalità di accoglienza
nata nel 1973 dall'intuizione di don Oreste Benzi. Si tratta di
famiglie dove vengono accolte persone con problemi, disabili,
minori in difficoltà, persone con problemi psichici e di
dipendenza, vittime di tratta, ex detenuti. Dal carisma della
Comunità sono nati anche 35 enti giuridici nel mondo, tra cui:
15 cooperative sociali riunite nel "Consorzio Condividere Papa
Giovanni XXIII"; numerosi centri di lavoro e attività
commerciali come un editore, alberghi e gelaterie; la ong
"Condivisione fra i popoli", che gestisce progetti di sviluppo
all'estero.
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