Siulp e Cisl Basilicata, in una
nota congiunta inviata al Ministro dell'Interno, Matteo
Piantedosi, hanno espresso il loro "netto dissenso" alla
"paventata riorganizzazione dei Reparti prevenzione crimine"
della Polizia, che avrebbe conseguenze sul reparto che ha sede a
Potenza. Secondo Remo Buonsanti (Siulp) e Vincenzo Cavallo
(Cisl), "la soppressione del reparto prevenzione crimine
Basilicata rappresenterebbe un grosso vantaggio per la
criminalità organizzata".
Nella nota, Siulp e Cisl hanno sottolineato l'opera del
reparto, non soltanto in Basilicata, in uno scenario popolato da
una "moltitudine di fenomeni delinquenziali che provoca - hanno
scritto - un elevato allarme sociale, in una regione definita
retoricamente (in maniera del tutto errata), tranquilla".
Secondo le due organizzazioni sindacali, "il reparto prevenzione
crimine Basilicata deve essere considerato una risorsa in virtù
del contributo che offro proprio al controllo del territorio".
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