Non si ferma il giro di vite
dell'amministrazione comunale di Catanzaro nei confronti dei
"furbetti del sacchetto". Grazie all'ausilio delle
"fototrappole" installate a rotazione in città sono stati
individuati e sanzionati, tra gli altri, anche operatori
economici e professionisti per conferimento illecito dei
rifiuti. A darne notizia è l'assessore all'ambiente Aldo
Casalinuovo nell'ambito delle attività di prevenzione e
contrasto del fenomeno sul territorio portate avanti in
collaborazione con l'assessore alla sicurezza Marinella
Giordano, con il coordinamento del nucleo ambientale della
Polizia locale guidato dal tenente colonnello Salvatore
Tarantino.
Le immagini delle telecamere, nel centro storico e nel
quartiere marinaro, nell'arco degli ultimi dieci giorni hanno
permesso di monitorare le fasce orarie in cui si verificavano
gli abbandoni di rifiuti, consentendo ai Vigili urbani di
intervenire con sopralluoghi sul posto per l'accertamento dei
trasgressori. Le fototrappole hanno, quindi, inchiodato i
titolari di diciassette attività commerciali, di cui tre erano
state già verbalizzate nei mesi scorsi, e per le quali scatterà
la sanzione accessoria della chiusura per tre giorni tramite
apposita ordinanza. Inoltre, sono stati immortalati anche due
studi professionali e nove tra condomini e abitazioni private,
tutti puniti con le sanzioni previste per legge.
"Le videocamere - commenta Casalinuovo - si stanno rivelando
strumenti preziosi nella lotta quotidiana contro chi non
rispetta le regole e deturpa l'ambiente e il decoro urbano.
Un'attività di monitoraggio che prosegue ogni giorno, in forma
itinerante, attraverso la copertura delle aree dove si
registrano maggiormente gli abbandoni dei rifiuti".
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