Abbandona in strada l'intero
mobilio della camera da letto ma gli agenti della Polizia Locale
la rintracciano grazie a un espediente costringendola a
rimuovere i rifiuti ingombranti prima di denunciarla: è successo
ad Arzano, in provincia di Napoli, dove i poliziotti della
Municipale, coordinati dal comandante Biagio Chiariello, da
tempo stanno effettuando controlli in strada per prevenire il
triste fenomeno dell'abbandono indiscriminato dei rifiuti.
Dopo avere trovato l'arredo sul ciglio della strada i
poliziotti hanno iniziato a bussare alle porte delle abitazioni
della zona chiedendo a chi apriva l'uscio se nei paraggi c'era
stato qualcuno che aveva di recente acquistato dei mobili.
Per non destare sospetti sottolineavano di essere impegnati
in una indagine finalizzata a fare luce sul mancato pagamento di
un acquisto subìto da un venditore. Alla fine il responsabile,
anzi la responsabile, è stato individuato: si tratta di una
donna che ha anche cercato di giustificarsi mentendo, dicendo
che sì, aveva acquistato una camera da letto nuova, ma che la
vecchia l'aveva smaltita nell'isola ecologica del comune.
Alla fine messa alle strette ha ammesso di essere stata lei
ad abbandonare i "rifiuti ingombranti" in strada. La Polizia
Locale l'ha obbligata a rimuoverli prima di denunciarla alla
Procura di Napoli Nord. Ora dovrà subire un processo.
Durante i controlli sono stati sequestrati cinque veicoli per
trasporto rifiuti e sanzionate 70 persone per mancata
differenziata; sei, infine, i denunciati.
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