"Ci sono momenti in cui il cuore di
una comunità deve battere all'unisono, come quello di una madre
che veglia il figlio ammalato, come quello di una città che si
stringe attorno a chi - visitandola più volte - le ha
manifestato amore.
Napoli, con la sua fede appassionata è in questi giorni accanto
a Papa Francesco e non può restare indifferente al suo invito a
pregare per lui". Così il cardinale di Napoli, don Mimmo
Battaglia.
"Papa Francesco, come sapete, sta vivendo un tempo di
fragilità e malattia e noi, come Chiesa di Napoli, vogliamo
fargli sentire il calore della nostra vicinanza, la forza della
nostra preghiera, l'affetto sincero di un popolo che lo ama. Per
questo vogliamo elevare al Signore la nostra invocazione: che
gli doni forza, che lo sostenga nel corpo e nello spirito, che
continui a illuminare il suo cammino di testimone di pace,
custode vigile della speranza del mondo. Invito, dunque, tutti i
presbiteri a celebrare la Santa Messa per il Papa, e chiedo a
ogni comunità, a ogni convento, a ogni monastero, a ogni cuore
credente di unirsi in preghiera, perché il Signore lo custodisca
e gli doni la forza necessaria al suo servizio di Successore di
Pietro", aggiunge il cardinale .
"Vogliamo che Francesco senta l'abbraccio di Napoli, la sua
amicizia e la sua fede, la forza della sua preghiera
appassionata! Sia questa preghiera il nostro "grazie" per il
Vangelo della pace e della fraternità che il Papa ci annuncia
con la vita, per il coraggio con cui ci mostra il volto di
Cristo nei poveri, negli ultimi, nei sofferenti. Maria, Madre
della Chiesa e Donna della Speranza, prega per il nostro amato
Papa Francesco. E, tra le tante parole di amore che sussurrerai
al suo cuore , non dimenticare di dirgli il nostro affetto
sincero, il nostro grazie più vero, il nostro semplice e
profondo: ti vogliamo bene", conclude don Mimmo Battaglia.
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