/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Malore sul traghetto, studentessa muore in gita

Malore sul traghetto, studentessa muore in gita

19enne deceduta sulla nave per Palermo. Disposta l'autopsia

GROSSETO, 18 marzo 2025, 19:55

Redazione ANSA

ANSACheck
Malore sul traghetto, studentessa muore in gita - RIPRODUZIONE RISERVATA

Malore sul traghetto, studentessa muore in gita - RIPRODUZIONE RISERVATA

(di Matteo Alfieri) I capelli lunghi, colorati e con alcune treccine, un volto sorridente e solare. Aurora Bellini, 19 anni, abitava a Batignano, piccola frazione a nord di Grosseto. Una sorella gemella, la passione per il pattinaggio artistico quando era ancora piccola, un vero e proprio pallino per la pittura e l'arte. La notte scorsa stava raggiungendo la Sicilia sul traghetto Cruise Bonaria, partito da Napoli insieme ai compagni della quarta geometri dell'istituto Manetti Porciatti di Grosseto quando si è sentita male. L'hanno trovata i suoi compagni riversa nel bagno della cabina intorno alle 2.
    E' morta poco dopo nel porto di Sorrento dopo che i medici avevano fatto di tutto per far ripartire il suo cuore.
    E' finita così, prima di cominciare, la gita di fine anno in Sicilia per la studentessa grossetana. Insieme ai suoi compagni avrebbe dovuto fare il Tour della legalità, un percorso alla scoperta di luoghi e persone che hanno combattuto la mafia. E invece la sua vita si è conclusa su una motovedetta della Guardia costiera che l'aveva prelevata per i soccorsi. Portata a Castellamare di Stabia la salma è stata trasferito a Nocera Inferiore, in provincia di Salerno. Secondo quanto emerso dai primi accertamenti medici non si esclude che la ragazza possa aver avuto un infarto.
    Quando è partita la richiesta di soccorsi la nave era a quaranta miglia al largo di Capri. Dopo la partenza, in base a quanto ricostruito, sembra che la giovane fosse andata nella sua cabina insieme ad altri compagni che poi hanno dato l'allarme. A nulla sono valsi i tentativi estremi dei medici che hanno provato a salvarla. La Procura di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo al momento contro ignoti e disposto l'autopsia. Gli investigatori hanno sequestrato tutti gli effetti personali di Aurora trovati nella cabina della nave su cui viaggiava, anche dei farmaci, aspirine e antinfiammatori in base a quanto emerso.
    Solo come atto dovuto verrà anche eseguito un esame tossicologico. Tra gli effetti personali presi dagli investigatori anche il cellulare. L'acquisizione di elementi volti a ricostruire la vicenda da parte degli investigatori proseguirà appena la nave farà ritorno a Napoli. Il traghetto ha infatti poi raggiunto Palermo dove la Capitaneria di porto oggi ha ascoltato compagni e insegnanti, tutti sotto choc, il cui ritorno a Grosseto è previsto per domani. In Campania sono intanto arrivati i familiari della diciannovenne, il padre Paolo, operaio, dirigente della squadra di calcio Batignano e membro della Pro Loco della stessa frazione toscana, la madre Erika, dipendente di un bar e la sorella gemella.
    "Aurora era una ragazza solare e molto amata in tutta la frazione di Batignano" la ricorda il deputato grossetano di Fdi Fabrizio Rossi, anche assessore a Grosseto, amico del padre, e che parla di "una grandissima e dolorosa tragedia" e di una "perdita sconvolgente". La sua grande passione era diventata la street art: aveva preso parte tra l'altro alla realizzazione di un murale nella sua scuola di Grosseto inaugurato a febbraio scorso. "Profondo dolore" è espresso dalla scuola della 19enne insieme all'ufficio scolastico territoriale. Interviene anche il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara: "Esprimo il mio profondo cordoglio per la tragica scomparsa della studentessa dell'Istituto Manetti Porciatti di Grosseto deceduta durante una gita scolastica. Alla famiglia, ai compagni e ai docenti rivolgo la mia più sincera vicinanza in questo momento di dolore". "In momenti come questo, le parole non possono esprimere pienamente il dolore e la sofferenza che colpiscono la famiglia, gli amici e la comunità scolastica. È fondamentale unirci in questo momento di lutto e offrire supporto a chi è stato colpito da questa immane tragedia" le parole del ministro del Turismo Daniela Santanchè.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza