L'opera della linea Alta
velocità/Alta Capacità che in due ore collegherà Napoli con Bari
sarà pronta entro il 2028. E' quanto ribadito in occasione della
cerimonia organizzata per l'abbattimento dell'ultimo diaframma
della galleria Telese (sul lotto Frasso Telesino - Telese) e
della galleria Reventa (sul lotto Telese - Vitulano) della nuova
linea Alta velocità/Alta Capacità Napoli - Bari.
A presenziare all'iniziativa è stato Aldo Isi, nuovo
amministratore delegato di Rfi (Rete Ferroviaria Italiana,
società del gruppo Ferrovie dello Stato), alla sua prima uscita
pubblica con il nuovo incarico, insieme a Roberto Pagone
(commissario straordinario per la Napoli-Bari), e al
sottosegretario del Mit Tullio Ferrante.
"Giornata importante - ha detto Isi - perché si fa un altro
passo in avanti verso il completamento dell'opera che è un
cantiere di successo e un modello perché è un cantiere che parte
da lontano con una condivisione col territorio e che sta
rispettando le fasi".
In merito poi al "rallentamento" dei lavori dovuto al
cedimento dei terreni nella galleria "Melito", Isi è stato
chiaro: "Sulle gallerie quello che si trova si sa soltanto
quando si scava. Noi possiamo fare sopralluoghi, progetti molto
accurati, come ha fatto Italfer (società di ingegneria di
eccellenza e la più grande del nostro Paese) però capita di
trovare delle interferenze nel sottosuolo. Interverremo con
accorgimenti che ci consentiranno di raggiungere l'obiettivo".
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