"Tra giullari e cantastorie":
questo lo slogan della XXXIII Fiera del Crocifisso Ritrovato che
si svolgerà nelle strade, nei vicoli e nelle piazze del Centro
storico di Salerno da giovedì 24 aprile a domenica 27 aprile,
con la direzione creativa di Gianluca Foresi. Si tratta di una
delle maggiori fiere medievali d'Italia, di recente riconosciuta
dal Ministero della Cultura tra le rievocazioni storiche di
interesse nazionale. L'inaugurazione è prevista, come di
consueto, un'ora prima del tramonto, giovedì 24 aprile, con la
partenza del Corteo storico, alle 17.45. I figuranti in abiti
d'epoca percorreranno le stradine della città antica per
portarsi in Piazza Portanova, ove avrà luogo alle 19.00 lo
spettacolo di apertura.
Il maestro di Fiera e direttore creativo della stessa, Gianluca
Foresi, sottolinea la scelta "Di dedicare quest'edizione della
Fiera Del Crocifisso Ritrovato ai giullari e ai cantastorie. Si
tratta di figure che erano un po' perse nella notte dei tempi e
che grazie alle rievocazioni storiche com'è la Fiera del
Crocifisso Ritrovato, hanno ricevuto un riconoscimento
soprattutto agli occhi dei giovani e di coloro che ne avevano
perso memoria". Dal canto suo, la direttrice organizzativa
dell'evento, Chiara Natella, sottolinea lo sforzo organizzativo
di una preparazione che dura un anno intero: "D'intesa con
Foresi, andiamo di regione in regione, di festival in festival,
di borgo in borgo per visionare e scritturare i migliori
artisti. È grazie a questo lavoro che la Fiera del Crocifisso è
cresciuta di anno in anno, attestandosi tra le migliori del
panorama nazionale". La manifestazione, ideata da Peppe Natella,
ha superato il traguardo dei tre decenni di vita, facendo
registrare ad ogni edizione numeri da record in termini di
presenze. Nel nome del suo ideatore, la Fiera continua con la
direzione organizzativa della figlia Chiara e dell'intera
famiglia Natella. Sarà un vero e proprio tuffo nel passato tra
mercati medievali, rievocazioni storiche, attrazioni,
artigianato, degustazioni, mostre, momenti di spettacolo e
monumenti aperti. Diversi i siti del centro storico interessati,
centinaia gli artisti di strada: per ricreare il clima medievale
ci saranno menestrelli, saltimbanchi, giocolieri, trampolieri,
mangiafuoco, giullari, cantastorie, artisti di strada, statue
viventi.
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