La Vernaccia Doc Riserva 2006 di Silvio Carta conquista la medaglia d'oro all'IWC di Londra.
Un altro prestigioso riconoscimento per l'azienda nata nei primi anni Cinquanta a Baratili San Pietro e che ha trasferito il nuovo complesso commerciale e produttivo a Zeddiani, sempre nell'Oristanese, terra di elezione di questo antico vitigno, prima doc in Sardegna dal 1971.
E' l' unico oro ottenuto da un vino sardo all'International
WineChallenge. A rendere tutte le riserve dell' azienda
autentiche glorie dell'enologia, il metodo produttivo, fiera
memoria della tradizione più arcaica, che prevede l'utilizzo di
lieviti a filmatura superficiale detti "flor". Unici
"ingredienti" insieme al tempo e al trascorrere delle stagioni.
Soddisfatto per questo ulteriore traguardo che arricchisce un
già prezioso palmares, Elio Carta, proprietario e Winemaker
della casa vitivinicola, pone l' accento sul lavoro che sta
portando avanti l' azienda per riportare in auge la Vernaccia.
"Questi e gli altri premi testimoniano il valore di questo
grandioso e antichissimo vitigno che ben rappresenta il
territorio, un unicum di inestimabile pregio - spiega all'ANSA
Elio Carta- l 'Oro va al nostro impegno e a quello di tutti i
produttori che con coraggio e passione investono su questo
tesoro dell' enologia, anche alla luce degli alti costi di
gestione, per tutelarlo e promuoverlo sempre più nel mondo".
Un 2021 da ricordare per la Vernaccia Doc 2006 di Silvio Carta:
l'ultima riserva in commercio foriera di un carniere di
riconoscimenti davvero consistente che premiano l'incessante
sinergia più che cinquantenaria tra l' azienda e il territorio.
Prima Gilbert&Gallard con il primo oro dell'anno, poi Vinous di
Antonio Galloni con ben 94 punti (oro) e ancora Il Berliner
Trophy con un altro oro.
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