La Corte di appello di Bologna ha
confermato la condanna a tre anni, per i reati di circonvenzione
di incapace e furto, all'albanese Roland Turku, 33 anni,
accusato di aver abusato dello stato di infermità
dell'anziana moglie di Aldo Borgonzoni, noto pittore bolognese
morto nel 2004. L'imputato, affittuario di un appartamento
adiacente a quello della 96enne, Alfonsina Fanti, l'avrebbe
convinta nel 2012 a fare donazioni in proprio favore per più di
230mila euro, oltre a 49 quadri.
Le opere furono sequestrate a inizio 2013 dopo che la vedova
aveva presentato denuncia. Il figlio, l'architetto Giambattista
Borgonzoni, era parte civile, assistito dall'avvocato Giulia
Zanoli. Il pg in aula aveva chiesto l'assoluzione dall'accusa di
circonvenzione, ma i giudici hanno confermato la sentenza di
primo grado, emessa a novembre 2015 per l'imputato, difeso
dall'avvocato Alessandro Cristofori.
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