La polizia ha arrestato a
Reggio Emilia un 20enne napoletano, truffatore seriale. Con
l'ormai 'consolidato' e sempre più frequente raggiro del 'finto
carabiniere' e del falso incidente stradale si è fatto
consegnare da una coppia di anziani 750 euro in contanti e
monili in oro per un valore complessivo di 18mila euro. Ma è
stato bloccato dall'intervento della squadra Volanti ed è finito
in manette. Aveva già precedenti per reati contro il patrimonio
e specifici per truffe.
Alle forze dell'ordine ha detto di essere arrivato in auto da
Napoli, in 'trasferta' proprio per mettere a segno il colpo con
la regia di un complice appartenente ad un'organizzazione
criminale dedita a questa tipologia di raggiri, che dalla
Campania aveva telefonato alle vittime.
Tutto è accaduto mercoledì pomeriggio all'ora di pranzo con
una telefonata arrivata all'85enne: "Sono un maresciallo
dell'Arma, vostra figlia è stata coinvolta in un incidente ed è
all'ospedale. È senza telefono, non la chiami e vada là. Un
collega andrà a casa da sua moglie, per riscuotere il denaro
necessario al fine di pagare le spese legali e risarcitorie". A
quel punto l'anziano preoccupato si precipita all'ospedale Santa
Maria Nuova, dirigendosi al posto di polizia. L'agente capisce
subito che si tratta di una possibile truffa e manda una Volante
a casa dove c'era la moglie 80enne. E davanti al portone
d'ingresso dell'abitazione, i poliziotti hanno notato un giovane
che usciva di corsa. Insospettiti, lo hanno fermato, perquisito
e trovato in possesso di denaro nonché di braccialetti e
orecchini d'oro di valore riposti in una scatola di cartone che
gli era appena stata consegnata dall'anziana vittima. A quel
punto è scattato l'arresto, mentre la refurtiva è stata
riconsegnata ai legittimi proprietari.
L'operazione è stata illustrata con una conferenza stampa
stamattina in questura a Reggio Emilia, alla presenza della
dirigente delle Volanti, Angela Cutillo e dal commissario Carlo
Marino. "Il fenomeno negli ultimi tre anni è aumentato nella
nostra città e sono tantissimi i tentativi da parte di veri e
propri criminali professionisti che mettono in atto tutte le
tecniche possibili. Rinnoviamo l'invito ai cittadini di chiamare
immediatamente le forze dell'ordine quando qualcuno richiede
denaro al telefono o a casa in quanto nessuno è autorizzato.
Inoltre, è sempre meglio tenere pochi soldi in casa e custodire
i monili di valore in cassette di sicurezza".
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