"Il mondo si sta raddrizzando.
Il voto di ieri a Berlino mostra una nuova alleanza che va a
spaccare quegli schemi che per anni sono stati imposti da una
sinistra intransigente, abituata ai cordoni sanitari, a trattare
i colleghi politici come dei virus".
Lo spiega all'ANSA
l'eurodeputato della Lega Roberto Vannacci.
"Da quel poco che ho letto, la risoluzione sulla migrazione
approvata" al Bundestag "è molto simile al manifesto
sull'immigrazione che è stato firmato il 6 dicembre dai patrioti
a Budapest.
Dicono le stesse cose che abbiamo detto noi più di
un mese fa", spiega, indicando che "in Germania si va nella
direzione di una coalizione tipo quella italiana: è molto
possibile e io me lo auguro ma tutto dipenderà dall'esito delle
urne del 23 febbraio. Tutto questo non è altro che il copione di
ciò che è già successo anche in Austria".
"La Merkel - aggiunge - ha passato 30 anni mettendo il
cordone sanitario agli estremisti. Forse all'epoca" l'AfD
"poteva essere considerata estremista perché aveva delle quote
estremamente marginali ma oggi una buona fetta dei tedeschi la
pensa come quei partiti. L'appello di Merkel dunque è fuori
tempo".
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