BRUXELLES - Ridurre il costo dell'energia, rafforzando il ruolo e lo sviluppo dell'elettricità da fonti rinnovabili e attivando più investimenti e soluzioni commerciali per accelerare lo sviluppo di clean-tech in UE. Queste misure presentate oggi dalla Commissione Europea sono state accolte con favore da Transport & Environment (T&E), principale organizzazione indipendente europea per la decarbonizzazione dei trasporti, che tuttavia segnala in una nota come la decisione di rinviare la proposta di un obiettivo climatico per il 2040 rappresenti un segnale molto preoccupante. Tra le altre misure annunciate oggi figura il Clean Industrial Deal, che darà priorità alla produzione interna di carburanti rinnovabili per l'aviazione e il trasporto marittimo.
Tuttavia, secondo T&E, la Commissione Europea ha anche presentato con troppa fretta nuove proposte per rilassare le regole sulla rendicontazione della sostenibilità, che garantiscono la responsabilità delle aziende rispetto ai loro impatti ambientali e sociali. Il Piano d'Azione per l'Energia Accessibile mira ad incrementare significativamente l'elettrificazione dell'economia, che secondo l'Unione europea dovrebbe passare dal 23% attuale al 32% nel 2030. Tuttavia, più di un anno dopo aver confermato che avrebbe pubblicato un obiettivo di riduzione delle emissioni per il 2040, la Commissione Europea non ha rispettato la scadenza prevista. T&E ha avvertito che qualsiasi arretramento rispetto all'atteso obiettivo di -90% priverebbe case automobilistiche, compagnie aeree e operatori marittimi della certezza regolatoria necessaria per investire nella transizione e nelle tecnologie pulite, e garantendone la produzione in Unione Europea.
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