C'è un punto interrogativo ma
filtra un leggero ottimismo con la consapevolezza che far andare
deserta l'assemblea degli azionisti della Sampdoria in programma
domani alle 12 a Corte Lambruschini potrebbe mettere a rischio
il futuro del club. Alcune voci fanno intendere che sarà
presente Fabio Toso, il nuovo amministratore unico della Sport
Spettacolo Holding - società che controlla ancora la Samp fino a
quando non ci sarà la chiusura con Andrea Radrizzani e Matteo
Manfredi -, da poco nominato da Massimo Ferrero.
Se Toso non dovesse esserci, l'assemblea slitterebbe al 19 o
addirittura al 20 giugno, giorno in cui la Samp dovrà avere
tutti i documenti pronti per iscriversi al prossimo campionato
di serie B. C'è da approvare il bilancio al 31 dicembre 2022,
senza questo passaggio il futuro può diventare pericolosissimo
per i colori blucerchiati. Dunque, cresce l'attesa ma trapela
una certa fiducia sul fatto che domani tutto possa svolgersi
regolarmente.
Contemporaneamente Toso nominerà il nuovo Cda: tre saranno
indicati da Ferrero (da escludere che rimangano Antonio Romei e
Gianni Panconi mentre potrebbe restare Alberto Bosco) mentre uno
sarà scelto da Radrizzani.
Intanto sul futuro tecnico, in pole Fabio Grosso che ha
lasciato il Frosinone ma è corteggiato dal Parma, mentre
l'attaccante Manolo Gabbiadini è entrato nel mirino dei greci
del Paok Salonicco ma piace anche al Cagliari dove ritroverebbe
Claudio Ranieri che già lo aveva allenato alla Sampdoria.
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