Fai Cisl Liguria e Cisl Liguria
"esprimono soddisfazione per la legge regionale, pubblicata in
questi giorni, che dispone - tra l'altro - in materia di pesca
professionale e acquacoltura marina, e ringraziano Regione
Liguria per essere intervenuta in materia di concessioni di aree
demaniali marittime e loro pertinenze, nonché di zone di mare
territoriale destinate all' esercizio delle attività di pesca
professionale e acquacoltura". Lo afferma in una nota Donatella
Lamanna, segretaria territoriale Fai Cisl Liguria: "Auspichiamo
che la recentissima Legge Regionale possa aprire anche nuovi
scenari positivi per la salvaguardia dell' attività di Aqua de
Ma e dei suoi lavoratori" commenta la sindacalista sul futuro
dell'azienda di acquacoltura di Lavagna sotto ordinanza di
sgombero con l'incertezza per il futuro di 25 lavoratori.
Una situazione che adesso potrebbe avere nuove evoluzioni con
questa legge regionale: "Così si stabilisce la competenza, le
procedure necessarie al rilascio, la durata delle nuove
concessioni, e la possibilità per la Regione di approvare
direttive vincolanti per l'esercizio delle funzioni
amministrative con l'obiettivo di favorire lo sviluppo delle
attività relative alla pesca, all'acquacoltura, alla tutela e
all'incremento delle riserve alieutiche" spiega ancora Donatella
Lamanna.
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