E' stato un concerto in qualche modo patriottico quello tenuto ieri sera dal Quartetto Jerusalem al Conservatorio di Milano.
Due dei quattro membri hanno infatti suonato con una pochette celestegialla, cioè con i colori della bandiera ucraina, il Paese in cui sono nati.
Dopo l'esecuzione del Quartetto numero 4 di Felix
Mendelssohn, la Langsamer Satz WoO 6 di Anton Webern e il
Quartetto numero uno di Čajkovskij, i musicisti, residenti in
Israele, hanno scelto di eseguire come bis Melody del
compositore ucraino Myroslav Skoryk.
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