Aumentare la produzione e
l'autonomia energetica attraverso l'incremento delle fonti
rinnovabili, salvaguardando territorio, agricoltura e contenendo
i costi. Questi gli obiettivi del progetto di legge approvato
oggi dalla giunta della Regione Lombardia che individua le aree
idonee per l'istallazione di impianti fotovoltaici e
agrivoltaici e che ora andrà in Aula per la definitiva
approvazione. Le direttive europee prevedono un forte incremento
della produzione da fonte rinnovabile con obiettivi da
raggiungere entro il 2030. Tale incremento in Lombardia sarà
raggiunto sviluppando soprattutto gli impianti fotovoltaici e
agrivoltaici.
"Regione Lombardia - annuncia l'assessore a Enti locali e
Risorse energetiche della Regione Lombardia, Massimo Sertori -
ha definito nuovi scenari di sviluppo per le aree idonee
destinate all'installazione di impianti a fonti rinnovabili, in
particolare il fotovoltaico, con l'obiettivo di raggiungere 12
GW di potenza installata entro il 2030".
La Regione ha mappato il territorio e individuato le zone
dove è possibile installare impianti a fonte rinnovabile,
prevedendo una ripartizione provinciale equilibrata.
"Il raggiungimento dell'obiettivo di 12 GW di nuovi impianti
Fer - dichiara l'assessore Massimo Sertori - mira a incrementare
l'autonomia di produzione in modo sostenibile, favorendo la
stabilità del prezzo zonale dell'energia".
"Come Regione più produttiva d'Italia - afferma l'assessore
all'Agricoltura Alessandro Beduschi - siamo chiamati a coniugare
la necessità di accelerare sulla transizione energetica con la
responsabilità di tutelare un'agricoltura che è motore
economico, presidio del paesaggio e fondamento della nostra
qualità agroalimentare. Abbiamo scelto un approccio equilibrato,
individuando obiettivi ambiziosi sulle rinnovabili, ma
tracciando limiti chiari a tutela delle superfici agricole che
alimentano le nostre filiere e sostengono la Dop economy
lombarda".
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