Torna a Civitanova Marche
(Macerata), fino al 30 luglio, Rocksophia, declinazione musicale
di Popsophia, con tre serate e tre pomeriggi dedicati alla
contrapposizione fra "Apollineo e dionisiaco" tra lectio,
philoshow, mostra interattiva con visori alla Galleria MeGa. La
roccia fluttuante di Magritte presta l'immagine al festival,
giunto alla terza edizione: il tema "Apollineo e Dionisiaco" si
focalizza su quei fenomeni nella musica popolare e nel rock, ma
anche nell'arte, che hanno dato voce a due tendenze distinte:
l'ordine, il bello, l'armonia, contrapposte al caos, alla
seduzione, al 'male'.
"Abbiamo deciso di fare una passeggiata nei meandri oscuri di
una certa mitologia del rock e anche nella sua capacità
spirituale e salvifica" spiega la direttrice del festival
Lucrezia Ercoli. Dopo un'anteprima oggi sui nuovi linguaggi
dell'arte, la kermesse entra nel vivo il 28 luglio con l'analisi
delle donne nel rock e tributi a Tina Turner e Patti Smith, in
serata il philoshow "Non sono una signora", concerto-omaggio
alle dame della musica italiana: Gianna Nannini, Loredana Bertè,
Rita Pavone, Mina, Madame, con interventi della critica musicale
Claudia Bonadonna e della filosofa Ilaria Gaspari.
Sabato 29 luglio l'anniversario degli 80 anni dalla nascita
di Lucio Battisti con Enrico Casarini e Ivo Stefano Germano e
con Marcello Veneziani. La chiusura domenica 30 luglio è
dedicata agli artisti del famigerato "Club 27", figure di
eccezionale sensibilità e genialità morte tutte a 27 anni: Kurt
Cobain, Janis Joplin, Jim Morrison, Jimi Hendrix, Brian Jones,
Amy Winehouse. A parlarne nel pomeriggio Fabio Cantelli, ex capo
ufficio stampa di San Patrignano e scrittore, e Davide Sisto
"tanatologo" e studioso della dimensione filosofica e culturale
della morte che parlerà dell'hard rock tra tabù e redenzione. Il
philoshow serale è un tripudio di musica rock, con Carlo
Massarini e contributi video tratti da documentari ed esibizioni
live degli artisti del "Club 27".
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