"Ho ufficialmente depositato la
proposta di legge a mia prima firma per l'istituzione del Parco
Nazionale del Conero, che dovrebbe prevedere al suo interno
oltre al territorio attualmente tutelato dal Parco regionale
anche i siti contigui di particolare pregio ambientale, come, ad
esempio, la Selva di Castelfidardo e il Parco del Cardeto di
Ancona. Un passo fondamentale per attuare concretamente anche
nel nostro territorio la modifica costituzionale del 2022 che
prevede la tutela dell'ambiente e della biodiversità". A
comunicarlo in una nota è l'on. Giorgio Fede, del Movimento 5
Stelle.
"Ho ritenuto opportuno proporre la trasformazione
dell'attuale Parco regionale del Conero, prima area protetta
istituita nella regione Marche, in Parco nazionale del Conero,
ampliando, contestualmente, le sue delimitazioni perimetrali e
la sua zonizzazione anche alle aree marine prospicienti e già
riconosciute come Siti di interesse comunitario o Zone di
protezione speciale, e alle aree terrestri confinanti come la
Selva di Castelfidardo e il Parco del Cardeto di Ancona",
conclude Fede che è appoggiato dal coordinatore provinciale
Sergio Romagnoli, dal sindaco di Castelfidardo Roberto Ascani e
dal gruppo territoriale M5s di Ancona.
"L'istituzione del Parco nazionale del Conero
rappresenterebbe il naturale e necessario coronamento di un
lungo percorso di tutela e salvaguardia di un'area protetta di
rara bellezza, contraddistinta da un ambiente terrestre e marino
e da una ricchezza di testimonianze storiche e culturali che la
rendono unica lungo tutto il litorale adriatico".
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