L'Università di Camerino consegna
il sigillo di ateneo alla professoressa Luigia Carlucci Aiello,
considerata la madre dell'Intelligenza artificiale in Italia. La
cerimonia all'interno di un seminario su Chimica e Intelligenza
Artificiale.
L'intelligenza artificiale a supporto della chimica, sia per
le attività didattiche che per quelle di ricerca e innovazione,
è stato il tema del convegno tenutosi oggi all'Università di
Camerino, evento di apertura di un ciclo di seminari dedicato
alle dottorande ed ai dottorandi dell'Ateneo, in particolare
negli ambiti della chimica e dell'informatica, organizzato dal
professor Claudio Pettinari, coordinatore del corso di Dottorato
in Chemical and Pharmaceutical Sciences and Biotechnology.
L'incontro è stato aperto dai saluti del Rettore professor
Graziano Leoni, del Direttore della School of Advanced Studies
prof. Michele Loreti e del professor Claudio Pettinari. Sono
intervenuti poi sul tema dell'IA come strumento per la chimica,
Piero Ugliengo dell'Università di Torino, Maria Cristina De Rosa
di Scitec-Cnr Roma, Stefano Motta dell'Università di Milano
Bicocca e Christian Ehm dell'Università di Napoli. Ospite
d'onore la professoressa Luigia Carlucci Aiello alla quale il
Rettore Leoni ha assegnato il Sigillo dell'Ateneo.
"E' per noi un onore - ha sottolineato il rettore Leoni -
aver potuto ospitare in Unicam la professoressa Carlucci Aiello
e averle potuto consegnare quello che è uno dei più importanti
riconoscimenti dell'Ateneo per il suo fondamentale contributo,
nel corso della sua carriera di ricercatrice prima all'estero
poi nel nostro Paese, agli studi sull'intelligenza artificiale".
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