Aggrediti con calci e pugni da una ventina di persone (tesserati e non) i giocatori, lo staff e i dirigenti dell'Italservice Pesaro, dopo il pareggio per 4-4 maturato sul campo del Benevento, valevole per il campionato di serie A di Futsal. I biancorossi, fa sapere la società dal proprio sito, sarebbero stati vittima di un'aggressione violenta all'interno degli spogliatoi al termine della gara: i fatti si sono verificati immediatamente dopo il triplice fischio.
La squadra, rientrata negli spogliatoi per il consueto post-gara, riferisce il club, sarebbe stata raggiunta e aggredita da almeno una ventina di persone del posto, tra tesserati e non. Il primo a essere colpito risulterebbe il tecnico dei biancorossi, Paolo Del Grosso, seguito poi da tutto il gruppo squadra. Calci, pugni e insulti in un clima surreale, il tutto sotto gli occhi del commissario di campo, rimasto apparentemente impotente di fronte all'escalation di violenza.
La società ha subito allertato le forze dell'ordine e ha annunciato che presenterà denuncia formale contro ignoti, affinché siano individuati e perseguiti i responsabili di quella che viene definita "una violenza senza precedenti". "Follia, vergogna - si legge nella nota del club - avremmo voluto parlare di sport, della partita, come sempre. Invece siamo costretti a raccontare l'inimmaginabile".
Il sindaco di Pesaro Andrea Biancani, il vice sindaco Daniele Vimini e l’assessora allo Sport Mila Della esprimono "la massima vicinanza a giocatori e dirigenti dell'Italservice Calcio a 5 a seguito della notizia dell'aggressione avvenuta in quel di Benevento. Lo sport non può in nessun caso trascendere in episodi del genere e queste situazioni, se confermate, devono trovare una condanna unanime. Siamo a fianco della società e naturalmente aspettiamo l'esito delle indagini, e rinnoviamo vicinanza e solidarietà alle persone coinvolte".
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