Una mostra che è un progetto
multimediale di arte visiva e musica che, attraverso la
multiforme creatività di 7 artisti contemporanei del Nord Est,
suggerisce, nell'ambito del programma Go! 2025 & Friends di GO!
2025 - Gorizia e Nova Gorica Capitale europea della cultura, un
mondo di pace e di condivisione. È il messaggio di "Open.
Confini di luce per un mondo di pace", che sarà inaugurata al
Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste venerdì 16 maggio e
resterà aperta fino al 13 luglio.
In esposizione ci sono un centinaio di opere di 7 artisti,
gran parte inedite, tra i quali Paolo Cervi Kervischer, Jasna
Merkù, Zoran Music, Toni Zanussi, alcuni dei quali appartenenti
alla comunità slovena di Trieste. La rassegna è promossa e
organizzata dal Comune di Trieste - assessorato alle Politiche
della Cultura e del Turismo ed è ideata, curata e allestita da
Marianna Accerboni. Sezioni in particolari sono dedicate a Zoran
Music, protagonista della ricerca artistica mondiale del secondo
Novecento, nato a Bukovica/Boccavizza (Gorizia), nel 1909 quando
la città apparteneva all'Impero austroungarico, oggi Slovenia),
ed attivo tra Venezia (dove morì nel 2025) e Parigi; ed a Luigi
Spacal (Trieste 1907 - 2000), maestro dell'incisione. Le opere
vanno dalla pittura a olio, acrilico, tempera e acquerello a
tecnica mista, collage, incisione, dalla scultura
all'installazione, concettuali, espressioniste, minimaliste o
neoromantiche.
Numerosi saranno gli eventi collaterali, molti musicali,
recitazioni dedicate a Rainer M. Rilke e alle Elegie duinesi,
incontri con scrittori come Diego Marani e Pietro Spirito.
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