Progetti come quello della
riattivazione dei collegamenti ferroviari passeggeri e merci tra
Trieste e Belgrado via Slovenia e Croazia "ci permettono di
tradurre la missione dell'InCE in azioni concrete", perché
"sostenere la connettività significa sostenere l'avvicinamento
all'Ue e uno sviluppo condiviso". Lo ha detto il Segretario
Generale dell'Iniziativa Centro Europea (InCE), Franco Dal Mas,
intevenendo oggi all'incontro di follow-up sullo studio per la
possibile riattivazione dei collegamenti su rotaia lungo la
tratta Trieste-Lubiana-Zagabria-Belgrado, promosso dall'InCE e
dalla Regione Friuli Venezia Giulia.
Il progetto in questione, menzionato anche dal ministro degli
Esteri Tajani durante il business forum a Zagabria del 6 maggio,
"vede coinvolti Paesi Ue e non Ue rappresenta un esempio della
missione di lungo periodo dell'InCE volta a superare barriere al
fine di sviluppare la cooperazione e l'integrazione in Europa",
ha continuato Dal Mas. "Le infrastrutture - ha sottolineato il
Segretario Generale InCE - non servono solo a spostare merci o
persone, ma creano connessioni tra comunità e favoriscono il
dialogo" e anche per questa ragione "i trasporti restano una
nostra priorità". All'incontro hanno partecipato, tra gli altri,
l'assessore Fvg Alessia Rosolen e il Direttore della Transport
Community, Matej Zakonjsek.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA