Ripartono il 14 ottobre le
Conferenze 2021-2022 del Museo Egizio, due cicli di incontri
gratuiti con egittologi provenienti da tutto il mondo e con i
curatori del Museo. L'idea, spiegano dal museo, è quella di
mantenere vivo il dialogo con la comunità scientifica
internazionale e divulgare le ricerche e gli studi, condotti in
ambito accademico e dai curatori del Museo Egizio, non solo sui
reperti conservati a Torino, ma anche su scavi archeologici e
archivi.
Il ciclo 'Museo e ricerca: scavi, archivi, reperti',
composto di 11 incontri con protagonisti gli egittologi curatori
del Museo Egizio prende il via il 14 con il direttore del Museo,
Christian Greco che poi passerà la parola a Paolo Marini,
curatore e coordinatore delle mostre itineranti per un incontro
dal titolo 'Botteghe regali e botteghe templari nell'Egitto di
Età Ramesside'.
Nove incontri con accademici internazionali compongono
invece il ciclo 'Lectures 2021-2022' organizzato in
collaborazione con Acme (Amici collaboratori del Museo Egizio di
Torino), che parte il 26 ottobre con un collegamento in live
streaming da Montreal con Jean Revez, docente del dipartimento
di Storia dell'Università del Quebec.
Dopo i mesi difficili della pandemia la maggior parte degli
incontri saranno in presenza, ma con la possibilità di seguire
gli interventi di eminenti studiosi italiani e stranieri anche
in live streaming sulla pagina facebook e sul canale youtube del
Museo. L'ingresso è gratuito.
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