L'Ente Turismo Langhe Monferrato
Roero e l'Unione dei Comuni di Langa e del Barolo hanno testato
con successo, il servizio che punta a ridurre il traffico delle
auto private nei periodi di alta stagione, denominato 'Langhe in
rete'. La sperimentazione ha coinvolto 700 turisti, consentendo
di lasciare 250 auto fuori dai centri abitati. Nel servizio sono
state utilizzate 4 navette, 2 vespe elettriche e un calessino
tra i centri di Barolo, Monforte d'Alba e Castiglione Falletto.
La giornata-test, con viaggi continui garantiti tra le 9 e
le 18, è stata monitorata dagli ingegneri e dai tecnici della
società IS4Consulting e dell'European Research Institute, che
ora si occuperanno di produrre l'analisi delle esigenze della
mobilità locale e di coinvolgere i soggetti che operano nella
zona, gli amministratori e la cittadinanza.
"Siamo molto soddisfatti di questo primo test - commenta
Bruno Bertero, direttore generale dell'Ente Turismo Langhe
Monferrato Roero -. Questo è soltanto l'inizio di un ambizioso
progetto che punta a promuovere un modello di mobilità
sostenibile locale e di turismo responsabile nei borghi del
nostro territorio che, in alcuni periodi di alta stagione,
soffrono maggiormente il problema. I primi risultati sono andati
oltre le nostre aspettative, - prosegue Bertero - con un grado
di soddisfazione tra i visitatori davvero sorprendente. Questo è
il segno che i tempi sono maturi e che occorre oggi più che mai
uno sforzo corale per cominciare a essere parte di quel
cambiamento che gli obiettivi dell'Agenda 2030 ha individuato
per garantire un futuro al nostro bellissimo, ma pur sempre
fragile territorio".
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