Il festival Tuttestorie entra in carcere. La manifestazione dedicata alla letteratura per bambini e ragazzi farà una tappa all'istituto penitenziario di Uta per coinvolgere i detenuti e il loro figli. Sono circa cinquanta i minorenni ammessi ai colloqui con i genitori detenuti, solo la metà però si presenta in carcere per parlare con il papà o la mamma.
"Vogliamo incentivare rapporti - ha detto il direttore della casa circondariale Marco Porcu - il nostro compito è quello di costruire ponti e cementare rapporti È una delle finalità più importanti del nostro istituto. I figli inevitabilmente patiscono le conseguenze della detenzione: siamo costantemente impegnati sul tema della genitorialità in carcere". È una delle novità della 17/a edizione del Festival Tuttestorie di Letteratura per Ragazzi in programma dal 6 ottobre.
Titolo di quest'anno: "Quanto manca? Racconti, visioni e libri per esplorare il tempo", progetto della Libreria per Ragazzi Tuttestorie, con la consulenza di idee e testi di Bruno Tognolini. Il quartier generale sarà il Centro Culturale Exma di Cagliari. Ospiti dagli Stati Uniti alla Svizzera, dalla Francia all'Olanda, all'Islanda alla Gran Bretagna, dal nord al sud Italia e dalla Sardegna: autori, illustratori, atelieristi, esperti di letteratura per l'infanzia, artisti, divulgatori scientifici. Tra loro anche Mo Willems, autore, illustratore e cartoonist americano vincitore, fra gli altri premi, di ben tre Carnegie Medals in Literature e di sei Grammy Awards.
I numeri: 77 ospiti, 372 attività (262 a Cagliari, 104 negli altri comuni, 6 su piattaforma digitale). Si gioca d'anticipo al Villaggio Pescatori di Giorgino (1 ottobre) e alla Facoltà di Scienze della Formazione per l'anteprima con l'illustratore americano David Wiesner (5 ottobre). Dal 5 al 12 ottobre il programma scuole coinvolgerà classi di tutta la Sardegna in arrivo a Cagliari e nei comuni di Gonnesa, Iglesias, Ruinas, Monserrato, Quartu Sant'Elena, Monastir, Villanovaforru, Carbonia, Isili, Assemini, Decimomannu, Elmas, Villasor, Decimoputzu, Selargius, Siliqua, Vallermosa, Villaspeciosa, con una coda di incontri su piattaforma digitale. "Proveremo - è stato spiegato- ad avventurarci in questo tema che ci interroga, che interroga i bambini (quanto manca al compleanno? quando arriviamo? quando divento grande? quando potrò?) e che negli ultimi due anni ha vissuto dilatazioni e compressioni inaspettate. Ancora una volta ci faremo aiutare dalle storie, che il tempo se lo lavorano a piacimento".
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