Un patto per la promozione
turistica comune del patrimonio culturale, abbattendo le logiche
di campanile e puntando all'obiettivo più grande di far
conoscere la Marmilla e i suoi tesori, come il polo mussale e il
nuraghe di Barumini con il Castello di Sanluri, ai turisti che
arrivano nell'Isola.
L'accordo è stato suggellato oggi al centro Giovanni Lilliu
di Barumini dai sindaci dei due Comuni vicini e dai responsabili
della Fondazione Barumini Sistema Cultura e del museo del
Castello di Sanluri con l'inaugurazione nuovo corner dedicato
proprio a Sanluri che per i prossimi mesi sarà ospitato
nell'area espositiva ai piedi di Su Nuraxi.
Siglata anche la convenzione che permetterà ai visitatori un
biglietto integrato che prevede uno sconto per il ticket del
museo gemellato. "Non esistono campanili nella promozione della
destinazione turistica e della cultura. Da soli non bastiamo e
la collaborazione in questo è fondamentale - ha sottolineato il
sindaco di Sanluri, Alberto Urpi - questa collaborazione
rappresenta una grande opportunità per rilanciare un'offerta
turistica integrata tra le nostre comunità locali".
"Avvicinare Barumini a Sanluri significa accorciare la
distanza tra le varie comunità locali all'insegna di un nuovo
sistema di relazioni in grado di attirare sempre più flussi
turistici nei nostri territori si tratta di sinergie che possono
dare ai turisti nuove opportunità di conoscere la nostra isola",
ha detto il primo cittadino di Barumini, Michele Zucca.
"Dopo l'ottimo successo del primo appuntamento con il
Santuario nuragico di Santa Vittoria di Serri, prosegue il
progetto voluto dalla Fondazione per rafforzare una rete di
collaborazioni con i Comuni del nostro territorio e di tutta la
Sardegna - ha evidenziato Emanuele Lilliu, presidente della
Fondazione Barumini - l'archeologia e la storia nuragica
rappresentano un importante filo conduttore che unisce tutta la
nostra isola. Anche per questo dobbiamo continuare a creare per
i turisti un'offerta sempre più integrata".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA