La statua di Santa Rosalia che era
stata rubata è tornata dentro l'antica edicola votiva che si
trova in Via Lattarini, proprio accanto alla porta del noto
locale palermitano, così come promesso nel corso dell'evento
"Rosalia è Resistenza", realizzato lo scorso 28 novembre al
Wanderlust di Palermo. "E' stata una ulteriore dimostrazione di
resistenza al degrado" affermano Rita Tolomeo e Francesco Pedone
che lo scorso 28 novembre avevano organizzato l'evento con
workshop, proiezione di cortometraggi ed una mostra d'arte
dedicata alla "Santuzza" lanciando un appello a reagire per
restituire al quartiere quella piccola fetta di identità rubata.
A meno di un mese di distanza da quell'evento l'associazione
AppaMuseum, che da questa estate ha avviato un percorso di
sensibilizzazione dislocando 20 santi nel centro di Palermo, ha
deciso di portare come regalo alla città anche la statua di
Santa Rosalia commissionata allo scultore Filippo Leto che, in
collaborazione con il Wanderlust Palermo, ha provveduto alla
consegna e installazione della nuova statua della Santuzza con
una piccola cerimonia che si è tenuta ieri pomeriggio.
All'evento hanno preso parte Luca lo Sicco di Appamuseum,
Francesco Pedone titolare del Wanderlust e Massimo Castiglia
presidente della prima circoscrizione. Dopo la rivelazione
della nuova statua e la benedizione da parte frate Bartolo della
Chiesa di S.Anna della misericordia tutti i presenti sono stati
invitati alla proiezione del cortometraggio "Rosalia è
Resistenza" di Francesco di Giuseppe, arricchita da un
intrattenimento musicale di Nino Nobile e da una degustazione di
prodotti tipici locali.
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