È stato firmato il 15 aprile a Sambuca di Sicilia (in provincia di Agrigento) l'accordo tra tivù srl (società di proprietà Rai Mediaset, che gestisce la piattaforma satellitare tivùsat) e l'associazione dei Borghi più belli d'Italia.
Le parti si impegnano a favorire la diffusione della
conoscenza delle possibilità che la piattaforma satellitare
gratuita tivùsat offre per la risoluzione delle esigenze di
ricezione dell'offerta tv in chiaro.
In particolare, la
piattaforma garantisce ai propri utenti la disponibilità del
segnale televisivo dove il digitale terrestre non arriva, dove
ci sono interferenze oppure dove non si riceve nella sua
completezza. In questo quadro, l'associazione si impegna a
promuovere la diffusione della piattaforma nei borghi più belli
d'Italia e Tivùsat si adopera per definire, con i produttori di
apparati certificati, agevolazioni nell'acquisto per gli
abitanti dei borghi stessi.
La firma dell'accordo è avvenuta in occasione della XXIII
assemblea nazionale dei Borghi più belli d'Italia, che ha visto
la presenza - tra le autorità - anche del presidente del
Consiglio nazionale dell'Anci Enzo Bianco.
"Sono particolarmente onorato di questo accordo - commenta il
presidente dell'associazione Fiorello Primi - perché mette
insieme le competenze e le specificità di due soggetti - la
nostra associazione e tivùsat - che hanno il comune obbiettivo
di favorire il superamento di una anacronistica forma di
isolamento e marginalità di cui soffrono molti borghi e aree
interne italiane". Secondo Stefano Luppi, consigliere delegato
di tivù srl, "l'accordo rappresenta un passo importante in
quanto si rivolge a interlocutori, i borghi più belli d'Italia,
nei cui confronti la nostra società può - attraverso tivùsat -
favorire il superamento di alcune criticità nella ricezione
dell'offerta televisiva italiana gratuita".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA