Crossing Borders - Popoli in
Movimento è un progetto artistico e umanistico promosso dalla
Fondazione Ghenie Chapels con la curatela di Alessandra
Borghese, nato per stimolare riflessione e dibattito sul tema
universale delle migrazioni. Dopo l'opera inaugurale di Claire
Fontaine, il progetto prosegue con Yuri Ancarani, artista e
film-maker di fama internazionale.
Oggi presso il plesso didattico B. Albanese (ex cinema Edison),
si terrà la proiezione del suo film "Ricordi per Moderni",
seguita da un dialogo tra l'artista e la regista Costanza
Quatriglio. A completare l'incontro, due interventi di
approfondimento a cura della professoressa Alessandra Sciurba e
della professoressa Alessia Cervini, che affronteranno il tema
delle migrazioni da prospettive giuridiche, estetiche e sociali.
A conclusione, il pubblico sarà guidato al Dipartimento di
Giurisprudenza in via Maqueda per l'inaugurazione dell'opera "IP
OP" (2003), realizzata da Ancarani e ripensata in chiave
site-specific per il progetto. L'opera sarà visibile, come tutte
le installazioni del ciclo, dal lunedì al venerdì dalle 8:30
alle 17:00 negli spazi tra la Sala dei Busti e l'Aula Magna.
Il progetto Crossing Borders coinvolge sei artisti
internazionali - Claire Fontaine, Yuri Ancarani, Paolo
Pellegrin, Francesco Vezzoli, Loredana Longo e Adrian Ghenie -
ed è frutto dell'accordo triennale tra la Fondazione Ghenie
Chapels e l'Università degli Studi di Palermo, con il contributo
del Dipartimento di Scienze Umanistiche, della Clinica Legale
per i Diritti Umani, del Centro Migrare e con il supporto del
Sistema Museale di Ateneo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA