La Regione Siciliana, tramite il
dipartimento della Famiglia e delle politiche sociali - servizio
Fragilità e povertà, ha disposto l'impegno e la liquidazione di
oltre 32,7 milioni di euro alle Aziende sanitarie provinciali
per la copertura del beneficio ai disabili gravissimi e del
budget aggiuntivo relativo agli arretrati degli assegni di cura
da destinare ai nuovi aventi diritto per gli anni 2021/2022. In
totale, si tratta di 12.196 persone in tutta la regione.
Dell'importo complessivo liquidato, 16,3 milioni provengono da
fondi statali dell'annualità 2018 e 16,4 milioni da risorse
regionali.
«Dopo avere completato, entro la fine di settembre tramite le
Asp, la necessaria ricognizione sul numero di persone aventi
diritto al beneficio - sottolinea l'assessore alla Famiglia e
alle Politiche sociali Antonio Scavone - abbiamo provveduto con
la massima celerità possibile ad erogare le somme necessarie a
pagare il contributo a quanti si trovano in condizioni di grave
deficit, dimostrando ancora una volta la grande attenzione del
governo regionale verso i disabili e le loro famiglie».
Questa la ripartizione delle somme trasferite alle Asp: ad
Agrigento (che ha in carico 1.045 disabili gravissimi) l'importo
di 2.779.560 euro; a Caltanissetta (970) 2.510.771 euro; a
Catania (2.957) 7.263.360 euro; a Enna (443) 1.025.760 euro; a
Messina (1.775) 6.622.440 euro; a Palermo (2.386) 6.344.480
euro; a Ragusa (582) 1.467.080 euro; a Siracusa (666) 1.550.160
euro; a Trapani (1.372) 3.209.939 euro.
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