Un jeans steso per terra,
nella centrale piazza Castello, a Torino, per non dimenticare le
violenze sulle donne, la "cecità di certe istituzioni e alcune
sentenze". Alla vigilia dell'uscita del libro Break The Silence,
scritto da Mariachiara Cataldo, Francesca Sapey, Giulia Chinigò,
e Francesca Valentina Penotti e contenente un centinaio di
testimonianze di violenze subite, l'omonima associazione ha dato
vita a questo flash mob.
Break The Silence si ispira alle giornate mondiali dei
'Denim Day' nate in segno di protesta contro una sentenza della
Cassazione del 1998 che annullò la condanna per stupro di un
uomo di 45 anni su una ragazza di 18 anni "che indossava jeans
aderenti e quindi troppo difficili da togliere senza il
consenso".
Alla manifestazione, indetta in collaborazione con Se non ora
quando, Torino Città delle Donne e altre sigle, e in
contemporanea in altre città italiane, ha dato il sostegno anche
la sindaca Chiara Appendino. Era presente l'assessore comunale
alle Pari Opportunità, Marco Giusta.
I jeans utilizzati per il flash mob verranno donati
all'associazione Almaterra.
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